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La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.

Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge.

La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.

La Costituzione Italiana afferma che lo stato di salute è un diritto inviolabile e fondamentale per ognuno di noi. Stato di salute inteso come benessere fisico e psichico, e non solo assenza di malattia.

Essere un diritto per la popolazione vuol dire poter ricevere trattamenti medici preventivi o cure in caso sia necessario, in modo da poter garantire uno stile di vita salubre. Proprio per questo motivo, il malato ha una serie di agevolazioni durante lo stato di malattia. Sono state redatte dalle Asl delle varie regioni le Carte dei Diritti del malato. Le normative in esse presenti definiscono i diritti fondamentali per colui che deve usufruire del sistema sanitario.

Il chiamato all'eredità, che abbia ad essa rinunciato, non risponde dei debiti del "de cuius", in quanto la rinuncia ha effetto retroattivo ai sensi dell'art. 521 c.c., senza che, in ragione di ciò, assuma rilevanza l'omessa impugnazione dell'avviso di accertamento notificato al medesimo dopo l'apertura della successione, stante l'estraneità di detto chiamato alla responsabilità tributaria del "de cuius", circostanza che è, di conseguenza, legittimato a far valere in sede di opposizione alla cartella di pagamento.

(Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 13639 del 30 maggio 2018)

Per diritto commerciale si intende l’insieme delle norme di diritto privato che di-sciplinano specificamente le attività produttive e il loro esercizio.

Al centro del fenomeno economico, motore della vita sociale di ogni comunità svi-luppata, sta l’attività creatrice di nuova ricchezza, produttrice, cioè, di utilità capaci di soddisfare un bisogno umano ed a cui la comunità attribuisce valore economico: è attività che genera nuovi beni (anticamente solo materiali, dai prodotti agricoli a quelli tessili, oggi sempre più sofisticati e complessi, e persino immateriali e virtuali), che eroga servizi (dal trasporto, alla custodia di merci, dall’assicurazione ai servizi in-tellettuali del legale o del medico), che degli uni e degli altri promuove la circolazione (interponendosi tra produttore e utilizzatore finale).

La successione ereditaria legittima tutela tutti quegli eredi che hanno diritto a una percentuale determinata dei beni lasciati in eredità: questi eredi si chiamano eredi necessari, e sono il coniuge del defunto, i genitori e i figli.
Attraverso la successione si trasferiscono i beni dal de-cuius (il defunto nel linguaggio giuridico) agli eredi necessari  che hanno sempre diritto ad avere una percentuale dell’eredità anche se vi è una contraria volontà del de cuius con testamento o donazioni fatte in vita.